Famiglie Olfattive
I profumi si compongono attorno a un tema, ossia a una miscela di componenti la cui proporzione definisce la nota dominante dell’insieme e quindi la sua appartenenza a una famiglia olfattiva. Ogni scent ha poi le sue sfaccettature che ne definiscono il carattere e l’originalità.
La classificazione dei profumi in famiglie olfattive è stata introdotta alla fine del XIX Secolo (1865) da Eugène Rimmel.
Famiglia esperidata | E’ una composizione fresca, ricca di agrumi: bergamotto, mandarino, arancio, limone, cedro, pompelmo ecc. La parte utilizzata è la scorza da dove si ricava l’olio essenziale, questi componenti estratti sono chiamati “Esperidi”, dalla mitologia greca dove le Esperidi tre ninfe figlie di Atlante e di Esperide erano custodi del giardino dei Pomi d’oro situato su un’isola del mar Egeo. La loro nota è molto fresca e molto volatile. |
Sfaccettatura nuova freschezza
|
E’ una sfaccettatura che conferisce persistenza alle composizione fresche, si costruisce su un accordo esperi dato al quale si aggiunge una molecola odorante fresca, più persistente e tenace degli agrumi naturali. |
Sfaccettatura marina | Si è sviluppata di recente la si sposa spesso ad altre sfaccettature per dare loro inflessioni ozoniche, oceaniche o acquatiche. Non esistono componenti naturali, ma solo molecole odoranti. |
Famiglia aromatica | Questa famiglia aromatica è molto naturale e da un effetto campestre alle composizioni. I componenti sono sostanze spesso legate alla cucina e all’aromaterapia, conferiscono freschezza e vivacità e sono: lavanda, basilico, menta, anice, timo, rosmarino ecc |
Famiglia fiorita/floreale (ricca) |
Questa famiglia è costituita dai fiori che donano nobiltà alle composizioni, per tradizione dei profumi femminili. I componenti sono naturali e molto costosi, perché a volte molto rari e complessi da estrarre e lavorare, perciò i chimici hanno elaborato molecole odorose per ricrearne il profumo, tra i quali alcuni che danno originalità ai profumi attuali: Ylang Ylang, Tuberosa, Gelsomino, Rosa ecc. |
Famiglia fiorita /floreale (fresca) | Moderna sfaccettatura nata dalla famiglia fiorita ha come componenti numerose molecole odoranti che i chimici hanno scoperto nel corso degli anni. Grazie ad una particolare tecnica si è riusciti ad elaborare riproduzioni di fiori molto freschi quali la Fresia, Neroli, Mughetto, Fior di loto. |
Sfaccettatura aldheidata | Ne è stato pioniere il leggendario Chanel n.5, non esistono in questa sfaccettatura componenti naturali, solo molecole sintetiche, le aldeidi che conferiscono potere e risalto ai componenti che lo circondano, dando luogo ad una vera e propria amplificazione olfattiva evocando una nota fresca e brillante. Esse riproducono in modo sintetico le essenze floreali o legnose-cipriate. |
Sfaccettatura verde | Spesso abbinata alle note floreali per conferire originalità questa sfaccettatura ha poche componenti naturali e molte sintetiche, alcune sfumature verdi sono: Galbano, Foglia di Violetta, Triplal. |
Sfaccettatura fruttata | Questa sfaccettatura non si trova mai sola, l’associazione fiorito/fruttato è molto usata. I componenti naturali sono l’Osmanthus (fiore) e il Germoglio di Ribes nero poiché la tecnica non è riuscita ad estrarre il principio olfattivo da tutti i frutti che conosciamo perché contengono troppa acqua. Le molecole di sintesi sono quindi molto numerose: Ananas, Mela ecc. |
Sfaccettatura speziata | E’ una sfaccettatura con molto carattere che deve necessariamente accordarsi con un’altra (ad es: Fiorita Speziata). I componenti naturali sono numerosi e vari. Le loro sfumature olfattive vanno dalla freschezza (ad es. il Coriandolo) al calore (ad es. la Cannella), altri componenti: Garofano, Noce Moscata, Cardamomo, Zenzero, Pepe. |
Famiglia legnosa | Predomina nella profumeria maschile, vi sono più materie prima sintetiche che naturali, alcuni componenti: Cedro, Vetiver, Sandalo, Legni ambrati, Patchouli. Di solito vengono utilizzati come note note di coda, a loro si deve quell’effetto avvolgente che persiste sulla pelle dopo l’evaporazione delle note più volatili. |
Famiglia Fougere | “Fougere Royale” di HOUBIGANT creato nel 1882 ha dato il la a questa particolare composizione che è diventata una grande famiglia di profumi maschili. I componenti base sono: Vetiver e Cumarina (Fava tonka), altri componenti: Lavanda, Geranio, Muschio di quercia Vetiver. |
Famiglia Chypree | Deriva dal nome del profumo che Francois Coty lanciò nel 1917, ispirato alle suggestive emozioni evocate sull’isola di Cipro, all’epoca meta preferita di vacanza per l’alta società. Iprofumi cipriati si basano su un accordo tra Bergamotto, Rosa, Muschio di Quercia, Gelsomino e Patchouli. |
Sfaccettatura cuoio | Sfaccettatura tipicamente maschile, le componenti sono naturali: Betulla, Cisto Labdano (Ma si possono realizzare anche accordi partendo dalle molecole di sintesi). |
Sfaccettatura Gourmande | E’ il prolungamento della sfaccettatura fruttata, si associa al ricordo dell’infanzia. Angel THIERRY MUGLER è il capostipite di questa particolare composizione. I componenti: accordo di frutta, vaniglia e cioccolato. |
Famiglia Orientale | Shalimar di Guerlain creato nel 1925 è diventato l’archetipo della composizione orientale. I componenti sono: Bergamotto, Cannella, Patchouli, Vaniglia, Fava Tonka. |
Sfaccettatura Muschiata | Questa nota olfattiva accentua la persistenza e arrotonda gli spigoli del profumo. Si associa alle note fiorite, e alle note esperidee nelle eau de toilette maschili. Si tratta di una molecola odorosa scoperta dai chimici nel muschio animale, che regala una nota olfattiva rotonda, calorosa e leggermente fruttata. Tra le note più utilizzate ci sono il muschio di quercia o quello d’albero. |